Comunicazione, Self development, Zen
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Teamwork, 5 segreti infallibili per farlo funzionare.

Mi ricordo che quando frequentavo il Master in Fondazione CUOA, per  i diversi “Project Work”  era richiesto di lavorare in gruppo. Erano sempre gruppi eterogenei, composti da persone molto diverse; ricordo notti insonni a lavorare, tanto caffè, risate, successi ed emozioni, ma anche difficoltà ed incomprensioni.

Quante volte si trovava il tizio che sapeva tutto lui, e quello che aspettava che facessero gli altri, o quello a cui non importava nulla, o il super perfettino che metteva tutto in discussione ogni 5 minuti.

Seguendo questi ricordi ho cominciato a riflettere e a cercare di capire cosa fosse veramente il gioco di squadra.

Il talento ti fa vincere una partita. L’intelligenza e il lavoro di squadra ti fanno vincere un campionato. M.Jordan

Jordan ha ragione: il lavoro di squadra paga sempre, il fuoriclasse vince sulla breve distanza, ma alla lunga è il lavoro di squadra che porta alla vittoria di un “campionato”.

Quando penso ad un gruppo che lavora all’unisono  in modo eccellente penso sempre ai Pinguini di Madagascar. Al lavoro sono fantastici, organizzati, svelti, capaci, con uno schema preciso, che porta sempre ad una vittoria assicurata, a raggiungere l’obiettivo.

Loro sono stupendi, nel senso che hanno tutte le qualità per lavorare in un team perfetto che porta a grandi risultati.

Guardando e riguardando i vari filmati, con una bambina in casa ovviamente i film di Madagascar li ho visti tutti piu’ e piu’ volte, mi sono chiesta quali fossero i loro segreti?

Ne ho individuati 5  che  vi svelo… shhhh non diteli a tutti.

Ecco i 5 segreti per lavorare in un team in modo superefficace come i nostri eroi.

1.LEADER 

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Ci vuole un leader che gestisca il gruppo, altrimenti con troppa democrazia e troppa confusione non si arriverà mai al risultato. Il leader deve essere una persona autorevole e non autoritaria, che sappia gestire i tempi e i vari ruoli nel gruppo.

2. CONDIVITE L’OBIETTIVO

izqyharb_how-to-write-good-e-learning-objectives-for-your-online-courseNon datelo per scontato, prima di iniziare condividete il vostro obiettivo, perchè state lavorando in gruppo; dove volete arrivare e cosa ogni persona del gruppo vorrebbe raggiungere con questo progetto. Se l’obiettivo non è chiaro prendetevi un po’ di tempo per chiarirlo e datevi anche un timing, dei tempi e delle scadenze.

3. ASSEGNATEVI DEI RUOLI / COMPITI

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In un gruppo non dovrebbero esserci sovrapposizioni, persone che fanno le stesse cose, per raggiungere l’obiettivo nei tempi prestabili e con efficienza dovranno esserci dei ruoli o compiti assegnati, cosi’ ognuno farà il suo e non ci sarà da discutere.

4. CREATE UNA TIMELINE

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Datevi  le famose milestones, ovvero importanti traguardi intermedi nello svolgimento del progetto. Nel vostro timing queste milestones devono sempre essere evidenziate, perchè rapresentano la “delivery”  dei vari compiti assegnati in un determinato timing. Con questo non c’è spazio per ritardari o scuse, se una milestone slitta, slitta tutto il progetto.

5. RISOLVETE I CONFLITTI E DIVERTITEVI

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Se ci sono conflitti risolveteli in fretta e andate avanti, focalizzatevi sugli obiettivi e i tempi per la riuscita del progetto ed andate avanti.
Ma soprattutto divertitevi, prendete l’opportunità per conoscervi, uscite assieme per una pizza o un aperitivo, questo aiuterà anche la buona riuscita del progetto.
Sicuramente vi divertirete e sperimenterete cose e approcci nuovi, anche perchè, come ho scritto qualche mese fa nel mio post, il futuro del lavoro è l’empatia.
Conoscere gli altri e capire le loro esigenze aiuta nel lavoro di squadra.

Voi che ne pensate? Fatemi sapere se avete provato questi segreti infallibili o se ne avete altri da suggerirci.

Namaste

Petra

2 Comments

  1. Valentina says

    Ho appena finito di guardare il video dei pinguini di Madagascar e, oltre ad essere piegata in due dal ridere, mi sono proprio immedesimata in loro. Cioè, simo proprio noi (io e le mie compari markettare) a lavoro, ogni giorno. E questo mi ha fatto pensare.
    I ruoli, forse in modo tacito, sono tutti ben definitim Nessuna si è mai imposta come leader, non ce n’è bisogno, ma c’è chi sa gestire i tempi e il team. Ognuno ha il suo ruolo e compito ben definito, e ogni volta che ci troviamo nella tavola rotonda, ognuno mette il suo pezzo di puzzle. La cosa più importante è però l’alchimia che si viene a creare e il divertimento. Quest’ultimo soprattutto, perchè è vero che per divertirsi bisogna fare un lavoro che piace (e io in questo sono fortunata) ma divertirsi in gruppo lo è ancora di più. E io devo dire che a lavoro mi diverto davvero un mondo.

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