Basta alibi, 3 regole per mettersi in gioco adesso.

Dice un proverbio africano:

“Chi vuole sul serio qualcosa trova una strada, gli altri una scusa”

Scusa, attenuante, giustificazione, pretesto, scusante. Tutti sinonimi di alibi.

Alibi: dal latino alius = altrove e ibi = ivi         

Traslando liberamente il significato…..spostare altrove l’attenzione. Spesso spostare l’attenzione da se’ stesso, o dal proprio operato.

Dopo Julio Velasco, addentrarsi in questo argomento  rischia di essere ripetitivo o banale, ma negli ultimi tempi sta tornando alla ribalta, almeno nella mia esperienza quotidiana. Quanti alibi, giustificazioni e scuse ho sentito  sia sul lavoro che nella vita di tutti i giorni. Ho conosciuto persone impegnare le proprie migliori energie creative per costruire alibi fantasiosi.

Si cerca un alibi quando si è accusati di essere stati negligenti, si cerca davanti ad una sconfitta, ad un fallimento. Oppure per un lavoro procrastinato all’infinito.

Si dice che le bugie abbiano le gambe corte. Anche gli alibi.

Le bugie vanno sostenute. Anche gli alibi. E ci si deve augurare che non cambi il contesto altrimenti sarà necessario trovare un nuovo alibi. Senza fare grandi sforzi, proviamo a cambiare prospettiva: proviamo ad usare il tempo degli alibi per analizzare i nostri punti deboli. E magari scoprire che non riusciamo in qualche attività semplicemente perché non ci piace.

Potevo tralasciare questo video? Forse lo avete già visto e digerito ma rivederlo male non fa. Velasco ha fondato la sua attività di coaching sulla teoria degli alibi, e qui potete vedere un video dove racconta  “la Pallavolo, gli italiani e la regola degli alibi”

https://www.youtube.com/watch?v=vnZX3CDJKdc

Questo video lo abbiamo usato spesso durante riunioni con la forza vendita dove ogni venditore cercava di giustificarsi sui risultati di vendita. Le storie, le scuse, gli alibi erano sempre gli stessi, il prodotto non si vende perchè:

  • Il prezzo è alto… sapete la concorrenza ha un prezzo di x %  in meno
  • Il buyer non mi ascolta, non vuole fare la promozione
  • Il mercato è in calo
  • Non si vende (punto e basta senza cercane nemmeno una spiegazione)

Ho sentito talmente tante volte queste parole, che sono spontanamente nate le  mie personali 3 regole auree contre  gli  alibi, che con piacere condivido con voi.

1. Smettila di dire bugie a te stesso e cerca di capire perchè non lo vuoi fare.

Questo vuol dire che forse hai anche una buona ragione per non fare quella cosa, ma si cosciente di questa tua scelta e dì la verità a te stesso: questa cosa non la voglio fare perchè..

O siete solo troppo pigri per farlo? Attenzione perchè qualcuno piu’ giovane e “sgamato” di voi forse avrà voglia e passione per fare quel lavoro al posto vostro.

E qui vi “concedo”  una meravigliosa infografica sulla psicologia della bugia. Ma lo sapevate che diciamo piu’ bugie in Gennaio?

2. Non coinvolgere altre persone nei tuoi alibi.

Le persone di successo si prendono le proprie responsabilità se falliscono o sbagliano, le persone non corrette trasferiscono altrove la colpa.

Non fatelo: danneggierete prima di tutti voi stessi. Non riconoscendo i vostri limiti vi negate la possibilità di superarli. Se non avete fatto una cosa e non avete intenzione di farla, lasciate perdere l’altrove.

3. Smettila di procastinare, provaci, anche se hai paura o temi di fallire.

Anche un viaggio di mille miglia inizia con un passo.

Lao Tse

Quante volte si ha piu’ paura di iniziare il viaggio che non del viaggio stesso e si cerca l’alibi per non fare il primo passo?

Provateci; rompete le vostre abitudini, uscite dalla vostra comfort zone, lasciate da parte le convenzioni e l’idea che avete di voi stessi.  Alle volte è sufficiente un piccolo gesto, un semplice passo per scoprire che fare una cosa puo’ dimostrarsi una grande avventura.

Non avere paura, la paura mangia la vita.

 

 

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