Tanto non ti ascolta nessuno, ho pensato facendo l’intervista, spesso sono totalmente inconsapevole delle “fortune” che mi succedono nella vita. Si ho fatto una bella intervista su Radio 24 e si mi sono divertita, e si qualcuno pare che mi abbia pure sentito, tra cui qualche parente che non mi ha riconosciuto, perchè la mia voce in radio sembra diversa.
Qualche curiosità su Radio 24: é la nona in classifica tra le radio nazionali più seguite. La Radio è nata e si è sviluppata seguendo una precisa strategia: quella di essere un’emittente “news & talk”, cioè basata sulle notizie e sui programmi parlati di approfondimento e intrattenimento. Attualmente Radio 24 raggiunge ogni giorno oltre due milioni di ascoltatori che diventano 5 milioni nell’arco della settimana.
Tra gli altri collaboratori storici Oscar Giannino, Giuseppe Cruciani, Gianluca Nicoletti, Matteo Caccia e Roberto Galullo.
Ovviamente io non volevo certo essere intervistata da Cruciani, e voi potete capire perchè.
Mi è andata bene e mi ha intervistato Laura Bettini nella trasmissione “L’altro pianeta” dove parlo e straparlo di SodaStream Italia e del nuovo filmato di Join the Revolution un filmato virale di reclutamento HR, secondo me uno dei migliori degli ultimi anni. Se avete tempo e voglia ecco qui l’intervista e al minuto 21 ascolterete la mia conversazione sull’argomento.
Sapendo e vivendo di marketing ho pensato poi di dare spazio a questo mezzo “Tradizionale” in parte ibrido e digitale sul mio blog, perchè se è vero che gli investimenti digitali crescono, è altrettanto vero che rappresentano ancora una piccola parte degli investimenti pubblicitari italiani.
Udite Udite i mezzi classici come la TV e la Radio non sono morti anzi vivono di ottima salute.
E qui qualche highlight sulla Radio, (Fonte Dentsu Aegis) gli ascolti sono in crescita negli ultimi anni.
E se dovete investire ecco la classifica delle radio principali, RTL, Radio Deejay e 105.
Ma soprattutto la fruizione del mezzo è cambiata e si ascolta si ancora in auto ma anche su TV su Pc e sul nostro telefono.
Noi una campagna con SodaStream l’abbiamo fatta un anno e mezzo fa, non è andata benissimo, ma penso sia per via del prodotto che deve essere visto e spiegato con piu’ tempo, pero’ per delle realtà locali o per insegne della grande distribuzione food e non penso sia uno dei mezzi fondamentali da prendere in considerazione in un piano media. Che ne pensate?
Voi lo avete utilizzato che risultati vi ha dato?